L'isola di Suda

L'isola di Suda chiude l'omonima baia, uno dei porti più sicuri del Mare Mediterraneo in ogni epoca.

L'Isola fu fortificata dai Veneziani alla fine del '500 e ancor oggi si possono ammirare parte delle mura e la chiesa.

Particolarmente suggestiva la mezzaluna della linguetta, formidabile postazione di artiglieria rivolta verso il mare aperto e il canale d'accesso alla baia.

Durante la seconda guerra mondiale, nel 1941,  6 barchini italiani della X Flottiglia MAS riuscirono a penetrare nella baia superando tre ordini di sbarramenti; affondarono l'incrociatore pesante York della Marina Inglese e danneggiarono irreparabilmente una petroliera norvegese; i sei incursori Italiani furono decorati con la Medaglia d'Oro al valor militare.

Ora la baia é sede della base navale della Marina Greca e della NATO.

Grazie alla squisita cortesia della Marina Greca, che ci ha messo a disposizione una motovedetta con due uomini di equipaggio, comandata dal Capitano del Porto Militare, abbiamo potuto girare preziose immagini, testimonianze della Serenissima.