Mirabilia e Calici di Stelle a Cortina visti da Tiziano Biasioli
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Italian Mirabilia
Cortina d'Ampezzo - 6 agosto 2020

 

Il tradizionale appuntamento cortinese di Calici di Stelle, degustazione di 100 etichette di vino italiano, è stato preceduto da un coinvolgente evento:

Italian Mirabilia

ovvero

lifestyle, enogastronomia e ospitalità nel viaggio della ripartenza del bel paese.

Hanno raccontato le loro esperienze e considerazioni:

 
 
 

Cristiano Corazzari
Assessore alla Cultura della Regione Veneto

“La Cultura ha pagato tantissimo; il distanziamento sociale ha impedito le attività di relazione; oggi dobbiamo passare un messaggio nuovo e positivo”

 


 
 

Roberta Garibaldi
docente di food e turismo,

“E' nato un forte dinamismo che ha portato alla creazione di un Gruppo di studio a livello mondiale post Covid; ci vorranno circa tre anni per ritornare ai livelli precedenti”

 
 

 

 

Raffaele Boscaini

dell'Azienda Agricola Masi, il cui vino si beve anche qui a Cortina perfino a 1778 metri slm nel Wine Bar di Col Druscié

“Qual'è il vino buono? quello che piace. Il consumatore non deve essere un enologo; la natura non si è fermata, questo è un grande insegnamento; durante la pandemia è continuato sia il lavoro in vigneto sia in ufficio guardando le opportunità e le vie d'uscita”

 

 
Vedi il nostro reportage su

La Cantina Masi in Valpolicella

 

 

Tomaso Trussardi dell'omonima casa di moda,

“Porto avanti il Lifestyle italiano; quello che interessa veramente alle persone è che venga venduto loro non dei prodotti ma esperienze; non è sufficiente la qualità del prodotto; bisogna vendere emozioni anche nel food”

 
 

 


Filippo Polidori, responsabile della comunicazione di molte
aziende. Racconta il cibo “con le mani e con il cuore”

“Noi lavoriamo per chi ci piace. L'Italia ha la più grande biodiversità alimentare al mondo; tutto nasce intorno ad un tavolo; il cibo è trasversale; bisogna rendere sexy un vigneto; brand non alimentari hanno bisogno del cibo perché hanno bisogno di un valore aggiunto; dobbiamo puntare non sul turista ma al viaggiatore che sceglie; dobbiamo proporre non prodotti ma esperienze”

 


 

 

Paolo Maria Guzzanti, giornalista e politico

“Mi scoraggio ogni volta che sento descrivere il sapore del vino; c'è una pessima letteratura sul vino e non suscita emozioni”

 
 
 

 

 
visita le nostre pagine dedicate a

Cibo, vino, ospitalità

 

 

 

 
 

Gherardo Manaigo

proprietario dell'Hotel de la Poste, che ospita l'evento.

Ho piacere di avervi “a bordo”; Cortina è un ottimo palcoscenico non solo sportivo (Mondiali di sci alpino e Olimpiadi); la sfida per gli operatori di Cortina è aggiornarsi ed andare avanti; ho intenzione di sfruttare i 1200 metri quadri del piano terra del mio Hotel per manifestazioni emozionanti, glamour e fashion”

 


 
 

Bruno Vespa

Dulcis in fundo il giornalista Bruno Vespa ha ricordato che i Francesi affermano che non vendono il vino, vendono la Francia.

E per seguire questa onda è nato il Terregiunte, Vino d'Italia, prodotto dall'Azienda Masi dei Boscaini e Futura di Bruno Vespa con l'apporto dell'enologo Riccardo Cotarella; l'Italia unita dalla fusione di due vini: il Veneto Amarone e il Pugliese Primitivo di Manduria.

 

 
 
 
 
 

 


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Calici di Stelle 2020
 

Evento speciale in montagna per i WineLovers: gli Amanti del Vino!

Anche quest'anno a Cortina all'esterno del celebre Hotel de la Poste, nel cuore della Regina delle Dolomiti, il Movimento Turismo del Vino e Veneziaeventi hanno organizzano un programma davvero piacevole superando brillantemente le difficoltà del momento.

L'appassionato e il turista sono stati ospitati intorno a questo storico hotel e hanno potuto degustare i vini dei produttori che hanno aderito all'iniziativa.

Fra gli appassionati c'erano molti giovani e l'assaggio avveniva con disquisizioni di cultura, conoscenza e storia del vino.

Molte le aziende che offrivano un calice di vino spiegando dettagliatamente la qualità, il terreno, il profumo, la morbidezza, la consistenza gustativa del vino che andavi ad assaggiare.

Anche da parte nostra, con la macchina fotografica sempre pronta allo scatto, è stato un piacere ascoltare gli uni e gli altri: la curiosità, l'allegria dei giovani e la sapienza dei produttori, un'occasione in più per conoscere o imparare i sapori fondamentali di questo “Nettare degli Dei”.

Miranda Biasioli

 
 

 

 
Vedi anche i reportage delle passate edizioni

Calici d'Inverno 2013

Calici di Stelle sulle Dolomiti 2013

Calici di Stelle 2015

Calici di Stelle 2019
 

 

 


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