La Vogalonga vista da Tiziano Biasioli di Belle Epoque Film
 Questo sito non utilizza Cookie
 
 
 

 

 

Vogalonga 2022


La grande festa del remo alla sua 46a edizione ha visto al via 1.700 barche e 7.000 vogatori che si sono divertiti lungo i 33 km da vogare dal Bacino San Marco, Burano, Mazzorbo, Murano, canale Cannaregio, Canal Grande fino alla Punta della Dogana.

E' stato un grande evento internazionale: infatti la maggior parte delle imbarcazioni erano straniere con ben 30 nazioni rappresentate, Francia e Germania in primis.

Le barche tradizionali lagunari, che un tempo dominavano la scena, ora le abbiamo viste “assediate” da mezzi nautici di ogni genere fra i quali un gran numero di dragon boat con relativi tamburi, alcuni prao e perfino una barca ibrida con pannelli fotovoltaici sulla tuga.

Dedichiamo queste foto principalmente agli appassionati della Voga alla Veneta che resistono indomabili nel portare avanti la tradizione remiera sotto il vessillo del Leone di San Marco.

La postazione ideale per assaporare al massimo lo spirito della Vogalonga è il canale di Cannaregio attraversato dai caratteristici ponti dei Tre Archi e delle Guglie.

Lungo le fondamenta, al solito, si raccolgono gli appassionati per incitare i propri beniamini. Quest'anno era impossibile non vedere, e sentire, i
sostenitori del Reale Circolo Canottieri Tevere Remo di Roma che si è trasferito in forze a Venezia per festeggiare i 150 anni di fondazione con una folta schiera di barche e di remi.

Le foto sono ricavate da fotogrammi del video che abbiamo girato in 4K; il video è disponibile scrivendo a tizianobiasioli@belleepoquefilm.it

 

 
 
 
 

 
 
Vedi anche le nostre pagine sulla

Nautica

 
 

 

 
 

 

 

 
 

Vedi anche il progetto

Il Leone di Venezia sul Mediterraneo

sul Dogado e sugli Stati da Tera e da Mar

 

 


 
 


 
 

 

 
visita le nostre pagine dedicate a

Cibo, vino, ospitalità

 

 

 

 
 

 
 

 

 
Tiziano, autore del reportage, e Miranda alla pagaia durante le edizioni
1976 e 1979 della Vogalonga