Durante l'evento
Soave Versus, svoltosi nel salotto
buono di Verona dal 30 agosto al 2
settembre 2019, oltre al consueto
assaggio di ottimi vini Soave sono
stato attratto dal convegno “Il
Soave da Paesaggio a Patrimonio” cui
hanno partecipato un buon numero di
relatori, autorità, produttori di
vino e pubblico.
Il sottotitolo
era “Il futuro del turismo
enogastronomico nel Soave,
patrimonio GIAHS-FAO”.
Mi sono sempre
domandato come mai il turismo, e
specialmente quello enogastronomico,
non sia così ben sviluppato nel
Soave e nella Valpolicella.
Se si esclude il
turismo locale di fine settimana,
alcuni grandi eventi e la visita di paesi
importanti è difficile incontrare
turisti sulle strade di questi
territori.
Lo ho notato in
questi ultimi due anni durante le
mie riprese video - durate una
cinquantina di giorni, in ogni
stagione - sui luoghi e sulle
emergenze architettoniche di queste
affascinanti terre Veronesi.
Ben difficilmente
ho avuto difficoltà ad essere in
regola con le norme di volo per
utilizzare il drone in sicurezza: di
gente sui sentieri e di auto sulle
strade in mezzo alla natura ce ne
erano ben poche!
Ho quindi deciso
di raccogliere idee e studiare
progetti sul tema e sono pronto a
proporli a chi è interessato allo
sviluppo del turismo in queste aree
poco frequentate nonostante si
trovino nell'asse Veneto
universalmente conosciuto: Verona-Lago di Garda.