Perarolo di Cadore visto da Tiziano Biasioli
 Questo sito non utilizza Cookie
 

 
 
 

 

 


 
Perarolo di Cadore

 

Perarolo di Cadore si trova in Provincia di Belluno, sulle Dolomiti, al congiungimento del Piave con il Boite, torrente che solca l'intera Valle d'Ampezzo.

La sua importanza storica è legata alla fluitazione dei tronchi d'albero che venivano fatti scendere dal Boite e dal Piave per essere poi assemblati e legati a formare zattere che, lungo il Piave, raggiungevano poi il mare Adriatico e la città di Venezia.

E da considerare che il legname era strategico per la Serenissima in quanto serviva per le fondamenta di palificazione sulle quali era costruita la città, per la costruzione delle navi in Arsenale e come legna da fuoco per svariati utilizzi; esempio: vetri di Murano, riscaldamento, preparazione dei cibi, ecc.

 

 

 

 

 

 

Le Chiese
 

Si nota che la chiesa di San Nicolò, protettore dei naviganti, e il campanile sono costruiti parzialmente in legno a causa di secolari problemi di stabilità del terreno dove sono edificati.

Vi sono altre due piccole chiese di bell'aspetto: quella di San Rocco, santo venerato dai pellegrini, e della Madonna della Salute.

 

   
 

 

 
visita le nostre pagine dedicate a

Cibo, vino, ospitalità

 

 

 

 

 

 

Nei secoli scorsi si dipartiva una importante strada di origine romana verso il paese Valle di Cadore - e quindi Cortina, Dobbiaco, Val Pusteria – che risaliva la riva del Boite e a tal proposito vi consigliamo di collegarvi al nostro reportage:

www.tizianobiasioli.it/Valle-Perarolo.htm

   
 

   

 

La Cavallera
   

Da Perarolo inizia la “Cavallera”, tratto della SS 51, completata nel 1828 sotto l'Imperatore d'Austria Francesco II, per l'epoca, capolavoro di ardita ingegneria.

E' ora ancora attiva ma solo per il traffico locale e come itinerario ciclabile perché sostituita, intorno al 1985, dalla nuova viabilità costituita dell'ardito Ponte Cadore e dalla galleria Caralte.

   

   
   
  Vedi anche

La Chiesa di S.Orsola a Vigo di Cadore

 
     
   
   

 

Perarolo: un grazioso paese delle Dolomiti
   
 

Sono lontani i tempi in cui tutto il traffico per Cortina passava per il suo centro e quando nel periodo invernale sul grande piazzale si montavano le catene specialmente quelle dei pullman turistici.
 

Oggi è un grazioso paese delle Dolomiti con palazzi dai bei colori che mantiene una serena vita turistica e culturale grazie anche al “Museo del Cidolo e del legname”, con iniziative culturali e con il sempre maggiore traffico cicloturistico anche straniero e con l'ultima tappa della "Pedalata in Rosa delle Dolomiti" che invade il paese.

 

 

 
 
 
 
Pedalata in rosa
 

 

 

 
contatti: cell. 339 5909202 - info@belleepoquefilm.it