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Rosalinda Bianchi Anderloni
vince la Coppa delle Dame alla Milano-Sanremo
del 1933 su Isotta Fraschini
   

La rievocazione della Coppa Milano-Sanremo per auto d'epoca ci offre l'occasione di entrare in un capitolo della storia della Casa Automobilistica “Isotta Fraschini Milano”.

Ed entriamo con la performance di una giovanissima donna: Rosalinda Bianchi Anderloni alla quale una nota industria di automodellismo dedicò gli scorsi anni un ricercato esemplare.

Il modellino, di uno spiccato colore giallo, presenta la Isotta Fraschini 8A Torpedo, con il numero di gara 50 sulle fiancate, con la quale “Linda” vinse la Coppa delle Dame alla Milano-Sanremo del 1933, a diciott'anni appena compiuti e neopatentata!

Per la cronaca, la vittoria assoluta è andata a S.A.R. Adalberto di Savoia.

   

Rosalinda Bianchi Anderloni vincitrice della Coppa delle Dame alla Milano-Sanremo
del 1933 su Isotta Fraschini
 

Nella foto, che ci ha gentilmente inviato il nipote ing. Giovanni Bianchi Anderloni, la vediamo fotografata accanto alla “enorme” Isotta e ci viene spontaneo chiederci come abbia fatto a guidarla su strade quasi tutte sterrate per centinaia di chilometri.

Bisogna considerare che all'epoca le vetture, come la Isotta Fraschini, erano generalmente guidate da uno chauffeur mentre il proprietario stava comodamente seduto nel “salotto” della macchina comunicando con lo chauffeur tramite pulsanti che rimandavano i comandi (stop, vai, vai a destra, vai a sinistra, vai piano ecc.) sul cruscotto della vettura.

Inoltre, all'epoca non era ancora stata inventata l'idroguida.

Ci siamo anche domandati: “ma chi era questa Rosalinda?”

E ci viene ancora in aiuto il nipote che ci racconta la storia della famiglia Bianchi Anderloni.

Linda”, così è stata chiamata per tutti in famiglia, era la maggiore dei tre figli (Rosalinda, Carlo Felice e Antonio) di Felice Bianchi Anderloni, avvocato, ma con il pallino della meccanica e delle automobili.

Felice, grazie alla parentela con i proprietari dell'Isotta Fraschini (Cesare Isotta, Antonio Fraschini, Vincenzo Fraschini), che avevano sposato tre sue sorelle (!), appena laureato, nel 1904, entrò alla Isotta Fraschini al servizio Clienti, Collaudi ed Esperienze.

Di lui scriveremo nella prossima puntata dedicata alla famiglia Bianchi Anderloni accompagnando il testo con foto storiche di notevole rilevanza.


Felice Bianchi Anderloni vincitore della Coppa delle Alpi 1922 su Isotta Fraschini
 
 

Ritorniamo al modellino. Le foto sono state scattate a febbraio 2023 all'interno dell'“Officina” di Michelotto Engineering di Padova durante la costruzione della sorella più giovane della famiglia Isotta Fraschini: la T6 Competizione Hypercar che correrà nelle gare del Campionato Mondiale Endurance.

 

 

 

 

 

 
 

Infine, ecco le foto della Isotta Fraschini T6 Competizione il 28 febbraio 2023 durante la  presentazione ufficiale nella sede dell'A.C. Milano.

 
   

 


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