Reportage sull'Azienda Agricola Villa Rinaldi realizzato da Tiziano Biasioli
 

 

Azienda Agricola Villa Rinaldi

 

Grande soddisfazione per Rinaldo Rinaldi titolare dell'azienda agricola Villa Rinaldi sas di Soave, che ha vinto con l’Amarone della Valpolicella Doc Classico “Corpus” 2000 una delle quattro Gran Medaglie d’oro al Concorso Enologico Internazionale, evento che ha preceduto il Vinitaly 2013, la manifestazione fieristica dedicata alla vitivinicoltura mondiale.

Assieme agli altri vincitori gli è stato tributato l'onore di lasciare il  calco in gesso della mano destra a memoria futura dei traguardi raggiunti dall’enologia regionale.

Vedi anche:

http://www.tizianobiasioli.it/Villa_Rinaldi_2013.htm

 

 

Galleria fotografica dell'evento

 

 

 

Incontro a Villa Rinaldi

 

 

 

Monteforte d'Alpone,
Villa Rinaldi e i suoi spumanti

 

Percorrendo nei due sensi l'autostrada Venezia-Milano fra il casello di Montebello e Soave l'occhio molte volte è attratto da un campanile svettante che sovrasta una chiesa con un grande pronao colonnato.

Mille volte mi sono chiesto a quale paese appartenesse quel monumentale complesso.

In una giornata di relax, assieme all'amico Sergio Crivellari, titolare dell'enoteca “Il Cavatappi” di Padova, abbiamo deciso di darci finalmente una risposta.

Durante il viaggio lungo l'autostrada abbiamo anche notato una bella villa, anch'essa meritevole di essere vista.

Usciamo a Soave, ci dirigiamo verso Monteforte e arriviamo davanti la grande chiesa di Santa Maria Maggiore, l'ottocentesca chiesa vista così tante volte da lontano; fa proprio un bell'effetto scenografico con la grande scalinata!

Lì vicino incontriamo una gentile giovine che ci informa che nelle cantine dell'antico palazzo vescovile ha sede l'Enoteca di Monteforte e del Soave; è chiusa ma ci ritorneremo perché ci dicono che ne valga la pena.

Ci spostiamo di qualche chilometro verso Soave e incontriamo la villa che abbiamo visto dall'autostrada: si tratta di Villa Rinaldi.

Appassionati di ville venete, decidiamo di andare a fotografarla e scopriamo con piacere che è la sede di un'azienda vinicola, o più precisamente, alla francese, di un “négociant en vin”.

A Sergio piace sempre presentare nuovi vini in enoteca e chiediamo se è possibile una degustazione.

Scopriamo che l'azienda produce solo Champenoise (o metodo classico): molto bene!

Veniamo accolti dalla figlia Cinzia, Rinaldi naturalmente, la quale ci propone una

Gran Cuvée Bianca”, spumante di tutto rispetto, da tutto pasto, di base Chardonnay, affinato per 6 mesi in barriques.

Chiediamo lumi sulle uve e ci informa, con competenza, che provengono dalla terra vocata per gli spumanti: il Trentino.

Passiamo ad un secondo prodotto: l'”Imperiale”, ottimo spumante, più impegnativo e “antico”, millesimato di base Pinot Noir in purezza, con un bel perlage fino e persistente.

Conosciuta la mia passione per i rosé, Cinzia mi propone un buon “Rosè Rosa”, rimasto a contatto con le bucce per 72 ore, di base Pinot Nero, con 8 mesi di barriques; è un rosè di fascia medio-alta, senza dubbio un buon prodotto da un bel colore rosato chiaro.

Pensiamo che la degustazione sia terminata ma siamo “costretti” ad assaggiare un altro vino.

Con questo spumante abbiamo raggiunto il top: il protagonista si chiama “Rosé di Barricaia”, del 2004, Brut di grandi annate, 100% di uve Pinot Nero.

Si tratta di uno spumante rosé eccezionale, di altissima qualità; Sergio, esperto sommelier, lo paragona al pari degli Champagne più blasonati.

Ricordiamo che Il fratello di questo spumante, il “Rinaldi Suprême extrabrut”, ha vinto il prestigioso premio di miglior spumante metodo classico del mondo secondo la rivista Euposia.

Il prestigioso riconoscimento giunse durante una grave calamità che aveva colpito l'azienda; in quei momenti, infatti, la cantina era sotto acqua a causa della tragica alluvione del novembre 2010!

Rinaldi produce solo 100.000 bottiglie e non vengono rabboccate con la “liqueur d'expédition” ma con altro vino; viene usato il metodo del “dégorgement à la volée”.

I prezzi sono adeguati alla qualità ma certamente più bassi dei colleghi d'oltralpe.

Ma perché un così grande interesse iniziale da parte nostra per questa villa-cantina?

Per una questione di indirizzo!

Sì, la sede della mia azienda Belle Epoque Film è sita nella via di Padova intitolata a Rinaldo Rinaldi, guarda il caso, omonimo del proprietario della Maison Rinaldi!

Chi era Rinaldo Rinaldi per meritarsi una via del centro di Padova?

E' un celebre scultore dell' '800, allievo di Antonio Canova e autore di un gran numero di prestigiose opere d'arte.

Il Rinaldo “nègociant en vin” non è da meno!

Dimenticavo; il Rinaldi scultore realizzò presso Villa Torlonia a Roma un pregevole “Trionfo di Bacco”...
Che coincidenza!

 

tizianobiasioli@belleepoquefilm.it
 

giugno 2012

 

 

 

 

Galleria fotografica

 

 

La Chiesa di Santa Maria Maggiore
a Monteforte d'Alpone VR

 

L'enoteca di Monteforte e del Soave
presso il palazzo vescovile

 

La sede dell'Azienda
Villa Rinaldi e suoi spumanti


 

 

Il trofeo

 

La villa

Per informazioni: Villa Rinaldi Sas, Via S. Lorenzo, 74,
Soave VR - tel. 045 7613228

L'autore del testo e delle foto
Tiziano Biasioli

foto di libero uso purché venga citato l'autore
Belle Epoque Film

 

 

vedi anche

 

 

 

Visita alle cantine dello Champagne Pommery

Visita alla cantina Rocca Sveva

Visita il Dominio di Bagnoli

Visita la pagina dedicata ai filmati
nel settore dell'agricoltura realizzati da Tiziano  Biasioli titolare della casa di produzione
Belle Epoque Film di Padova

Visita il sito della casa di produzione
Belle Epoque Film
che realizza video turistici, culturali e pubblicitari
www.belleepoquefilm.it

per contattare Tiziano Biasioli e Belle Epoque Film tizianobiasioli@belleepoquefilm.it

 

 

ritorna all'home page