Rotta
su Venezia
In
barca e in bici lungo la litoranea Veneta da Chioggia a Trieste
di Gianni Pasin – Ediciclo Editore
Una
nuova guida dell'Idrovia Litoranea Veneta è arrivata nelle librerie.
E' è il
racconto di un viaggio in barca, fatto di luoghi, esperienze e
incontri, e allo stesso tempo una guida per scoprire il territorio
ripercorrendo l'itinerario, tutto o in parte, in bicicletta.
Infatti,
molti degli argini dell'Idrovia sono percorribili pedalando: remo,
elica, pedale, turismi “lenti” che convivono parallelamente.
E' una
iniziativa che ho molto apprezzato anche perché la sua gestazione
l'ho vissuta in prima persona.
Gianni
Pasin ad inizio 2021, infatti, mi aveva contattato perché voleva
scrivere un libro sulla Litoranea Veneta e navigando, termine molto
appropriato, in Internet si era imbattuto su una nostra pagina
dedicata all'Idrovia.
Essa
contiene un reportage fotografico e i link per vedere un paio di
puntate dell'unico video girato sull'intero tratto, dal Po alla
Slovenia; è stato da noi realizzato nell'anno 2000 con il supporto
dell'Unione Europea e della Regione Veneto.
Come nasce
questa iniziativa editoriale di Gianni Pasin? Perché il Nostro
voleva riversare la sua esperienza su una guida che accompagnasse il
turista su questa arteria nautica, o meglio, sulla serie di vie
d'acqua, lagune, canali, fiumi presenti da Chioggia a Trieste.
Un
percorso nella storia dei Veneti, nelle gloriose testimonianze della
Serenissima, ma anche nelle tradizioni dei mestieri di pesca e di
orticoltura, destinato a soddisfare la ricerca di esperienze
autentiche.
Ma chi è
Gianni Pasin? Uno scrittore di professione, un editore? No, un
brillante imprenditore e soprattutto un grande appassionato delle
vie d'acqua, che hanno iniziato ad affascinarlo sin da bambino
quando andava a nuotare sulle rive “della” Piave.
Si era reso conto che quando portava amici in laguna o nelle altre
vie d'acqua, essi rimanevano “a bocca aperta”, stupiti ed increduli;
non potevano immaginare di trovare un così grande insieme di natura,
paesaggi, storia millenaria, cultura e, non dimentichiamo, di cucina
tradizionale innaffiata da vini prodotti da vigne che “vedono” la
laguna.
Il libro
contiene, oltre alla descrizione dei vari itinerari, una serie di
cartine di semplice lettura e una carta più grande a doppia facciata
che presenta l'intero tracciato acqueo e ciclistico.
Nel libro
troviamo tutto l'asse principale dell'Idrovia, tutte le isole della
Laguna e, per esempio, le diramazioni grazie alle quali si può
raggiungere Padova, Treviso, Portogruaro.
Bisogna
ricordare che tutte le città Venete della Serenissima erano
collegate al mare e quindi a Venezia - persino Belluno, via zattera
- con una fitta rete di fiumi e canali, sulla quale transitavano
merci, uomini e cultura.
“Rotta
su Venezia”: una bella storia di turismo naturale e culturale che
arricchisce la biblioteca del turista intelligente, curioso, fuori
dalle solite rotte.
L'Editore?
Ediciclo: meglio non poteva trovare per concretizzare la sua opera;
è, infatti, un Editore ben conosciuto dagli appassionati di
cicloturismo.
Per
informazioni:
www.ediciclo.it