Reportage sulla mostra d'arte La Storia della Querina di Franco Fortunato realizzato da Tiziano e Miranda Biasioli
 

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Mostra d'arte

La Storia della Querina

di Franco Fortunato
Roma 2016

Siamo stati presenti alla mostra di Franco Fortunato che racconta, con oltre trenta opere tra dipinti e ceramiche, la “Storia della Querina”.

Si tratta della storia del naufragio della Gemma Querina, la cocca veneziana, nave costruita a Creta con legno di cipresso su commissione dell'armatore e comandante Pietro Querini nel 1431.

L'artista romano Franco Fortunato è anche un appassionato di mare e di vela e con il suo linguaggio pittorico ha saputo trasmettere la storia di Pietro Querini, l'eroico navigatore veneziano, narrando le tragiche vicende occorse a lui e al suo equipaggio.

Dice: “da quando ricevetti un piccolo libro sulla Storia di Querini pensavo spesso all'equipaggio in mare, al vento, al freddo, alle emozioni di questi uomini... e ho pensato di trasbordare nella pittura questa loro drammatica esperienza”.

La mostra è stata ospitata nel Palazzo della Cancelleria a Roma, palazzo del 1500, di proprietà della Sede Apostolica, considerato uno dei più bei palazzi dell'Urbe.

Oltre ai molti ospiti, alcuni provenienti dalla Francia, dalla Norvegia, dal Canada, da Ancona e da Reggio Calabria, erano presenti due discendenti del famoso navigatore: Maria Vittoria Querini e Francis Paolo Quirini di Santa Giustina.

Paolo Francis, Patrizio Veneto, conte di Castel Temeno e Casali di Dafnes (Candia) ha voluto raccontare la storia del navigatore ed è stato emozionante ascoltarlo.

Paolo Francis ha un aspetto possente e porta un orecchino sul lobo sinistro con una folta capigliatura bianca e riccia tenuta a coda di cavallo: un antico e affascinante nobile veneziano!

Un altro prezioso intervento è stato quello di Otello Fabris, studioso della lingua macaronica e della storia della gastronomia.

In questa veste ha voluto spiegare l'alimentazione dei sopravvissuti al naufragio anche dopo essere stati salvati dagli abitanti della cittadina di Røst, nelle isole Lofoten in Norvegia dove hanno “scoperto” lo stoccafisso e il baccalà.

E per finire, “the last, but not the list”: le esternazioni di Andrea Vergari poliedrico animatore e organizzatore di questo intervento alla conclusione del periodo di esposizione della mostra che ha ulteriormente valorizzato un patrimonio umano e culturale da far conoscere e tramandare.

Siamo andati a curiosare fra le pagine del libro che raccoglie le impressioni dei visitatori;

eccone alcune:

  • meravigliosa mostra, coinvolgente, opere bellissime, storia appassionante”,

  • vi ringrazio per la piacevole 'avventura' che abbiamo vissuto”,

  • bello, interessante, inaspettato... una piccola grande perla”,

  • sono marinaio e legato a Venezia per infiniti motivi; questo legame si rinforza con il nostro Fortunato”,

  • viaggio affascinante, bella storia e bella rappresentazione artistica”,

  • opere molto belle, espressive ed interessanti”,

  • belle opere e allestimento interessante”,

  • sorprendente e interessante”,

  • molto interessante la storia della nave ed i quadri che lo rappresentano”,

  • molto bella l'esposizione, interessante e piena di simbolismo”,

  • complimenti! Non conoscevo questa vicenda storica e Lei è riuscito a rappresentarla in maniera molto viva ed espressiva. Molte grazie per le emozioni che mi ha fatto vivere con la visione delle sue opere”,

  • che storia affascinante, così ben raccontata per immagini!”,

  • semplicemente meravigliosa ed emozionante. I miei più sinceri complimenti”.

Ed ora il testo scritto da Paolo Francis Quirini sul catalogo della mostra:

Grazie Franco, cantastorie moderno per aver dato al mio antenato Pietro, con le tue tavole-dipinte, con le immagini ed i colori, che la tua onirica interpretazione ti ha imposto e che la tua itinerante mostra farà conoscere ad un affascinato pubblico.
Una goccia d'eternità nel mare della storia”.

 

Art show
The History of Querina
Franco Fortunato

We were present at the exhibition which tells Franco Fortunato, with over thirty works, including paintings and ceramics, the "History of Querina".

This is the story of the Gemma Querina shipwreck, the Venetian “Cocca”, ship built in Crete with cypress wood on the owner and commander Pietro Querini in 1431.

The Roman artist Franco Fortunato is also a fan of the sea and sailing and his pictorial language was able to convey the story of Pietro Querini, the heroic Venetian navigator, narrating the tragic events which happened to him and his crew.

He says: "Ever since I received a small book on the history of Querini I often thought the crew into the sea, the wind, the cold, the emotions of these men ... and I thought to be transhipped in this painting their dramatic experience."

The exhibition was housed in the Palace of the Chancellery in Rome, building of 1500, considered one of the most beautiful palaces of “'Urbe”.

 

Miranda Biasioli
16 maggio 2016

 
 

 

 
Palazzo della Cancelleria
a Roma

 

 

 

 

 

 

 
 
 
 


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Il caso o la coincidenza? Abbiamo visitato la mostra il 14 maggio,
anniversario dell'inizio del viaggio di ritorno di Pietro Querini da Røst a Venezia.
 
 
 
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