Dedichiamo alcune nostre foto a tutti coloro che
hanno combattuto in Normandia nel 1944.
Ci soffermiamo su due
particolari delle strategie adottate dagli opposti eserciti.
La prima riguarda le difese tedesche del vallo atlantico; nella
foto sopra riportata si può notare che le bocche da fuoco erano
dirette parallelamente alla spiaggia. Era stato, infatti, deciso
che il maggiore volume di fuoco avrebbe colpito le truppe da
sbarco quando fossero riuscite a raggiungere la spiaggia.
I colpi sparati parallelamente ad essa avrebbero avuto un
"successo", anche psicologico, ben maggiore rispetto a quelli
diretti verso il mare.
Sul fronte opposto, vediamo
nelle tre foto sotto riportate i porti artificiali che
hanno permesso di sbarcare uomini e mezzi evitando i porti
tradizionali ben difesi dalle truppe tedesche.
Questi cassoni Phoenix
galleggianti erano stati costruiti in Gran Bretagna, rimorchiati
sotto costa in Normandia e lì affondati riempiendoli di acqua;
tramite una serie di tralicci in ferro carrabili, come quello
fotografato, erano collegati con la terraferma.
Decisamente un'idea ingegnosa che ha contribuito all'esito
positivo dello sbarco in Normandia delle truppe alleate.
Una decina di questi cassoni
sono ancora visibili al largo di Arromanches.
Nota
Il termine D-Day è usato dai militari inglesi per definire il
giorno fissato per una operazione militare.