Una Montagna di Libri
Nella magnifica
cornice delle Montagne che
incorniciano Cortina d'Ampezzo
ritorna la rassegna “Una Montagna di
Libri”.
L'Assessore alla
cultura di Cortina Giovanna
Martinolli e il responsabile della
rassegna Francesco Chiamulera,
laureato in storia contemporanea,
aiutato dai giovani cortinesi che
danno man forte all'organizzazione,
hanno inaugurato sabato 18 luglio
nella Sala della Cultura del Palazzo
delle Poste, “La Montagna racconta,
Dolomiti di ieri, di oggi e di
domani”.
Era presente la
giovane scrittrice bellunese Alice
Cason con il suo originale libro
“101 cose da fare sulle Dolomiti”
che racconta come si può vivere dei
momenti indimenticabili - almeno una
volta nella vita - a Cortina e nelle
Dolomiti.
Accanto a lei un
pilastro della storia di Cortina:
Mario Ferruccio Belli giornalista,
scrittore e autore di libri e
ricerche sulla storia della Valle
d'Ampezzo e del Cadore.
Ha presentato la
riedizione di "La Storia di Cortina
d'Ampezzo" accompagnata dal sotto
titolo "Locus laetissimus".
La presentazione
è stata appassionante, corroborata
da simpatici aneddoti e da
importanti puntualizzazioni
storiche; è stato un piacere
ascoltarlo e sarà cosi anche
leggerlo!
Questo libro per
me ha una piccola storia: l'avevo
scorto a Padova in una bancarella di
libri usati; ero stato attratto dalla
copertina che raffigura la scultura
del confine tra la Serenissima - con
tanto di leone marciano - e
l'Impero.
Sono un
appassionato della storia della
Repubblica di Venezia e non potevo
lasciarmelo sfuggire e a convincermi
ancor di più c'era il simpatico
sotto titolo: "Il leone sorride
ancora".
Non avevo il
portafoglio in tasca ma abito
vicino; due pedalate e sono a casa,
prendo i soldi, ritorno ma il libro
non c'era già più!
Un altro cultore
della storia era stato più veloce di
me!
Ho appena
ricevuto dall'autore una copia del
libro e mi riprometto, dopo la
lettura, di pubblicarne la
recensione.
Tiziano e Miranda Biasioli, luglio 2015
Ho letto una parte
del libro; è un'interessantissima e
scorrevole collezione di notizie
storiche e curiosità - raccolte con
passione - che penso siano note a
ben poche persone.
E' un'opera che dovrebbe essere
letta sia dai residenti sia dai
turisti: certamente dopo ameranno
ancor di più il Cadore e Cortina.
Tiziano,
agosto 2015