Marco Crivellaro
"Le sabbie dell'addio”
libro dedicato alla moglie Lisa, la sua
luce
Placide onde s'infrangevano pigramente
sulla battigia, nel perenne gioco del rincorrersi l'un
l'altra, fino al capolinea della loro effimera esistenza.
...come un fiotto d'acqua di sorgente
che, incerto, scivola sulle pietre del greto di un torrente
per iniziare la sua corsa verso valle.
Poi si fermò sulla finestra: piccoli
zampilli d'acqua si suicidavano contro il vetro,
picchiettandolo di traverso e scandendo quell'unico suono
secco che dura un battito di ciglia.
Tre passi raccolti dal libro “Le sabbie
dell'addio” di Marco Crivellaro: tre raffinatissime
descrizioni della natura, tre similitudini, che ci ricordano
quelle di Dante nella Divina Commedia, impreziosiscono
un'opera di undici racconti che ti vien voglia di leggere
tutto d'un fiato.
E nel mio caso, uomo di immagini in movimento, di montare
un breve video ispirato dal suo testo.