Il libro nasce grazie al reperimento presso il
Museo Storico Navale di Venezia del disegno progettuale di una galea
della metà del XVIII secolo, uscita dall'Arsenale di Venezia all'apice del
suo secolare sviluppo tecnico.
Le galee furono le navi che permisero la nascita
della potenza navale della Repubblica di San Marco, il mantenimento
del suo impero e la difesa delle rotte commerciali mediterranee per
un millennio.
Il libro è utilissimo per conoscere come sia fatta
una galea da Capo da Mar (da ammiraglio patrizio) bastarda, cioè di
dimensioni maggiorate rispetto alla tradizionale galea sottile.
Il libro, realizzato con passione, è anche ricco
di riferimenti storici e iconografici e conduce passo passo il
modellista alla costruzione del modello in legno grazie anche a foto
molto professionali.
A proposito di disegni di barche veneziane
Abbiamo letto con piacere e attenzione le parti
del libro riguardanti il disegno della galea e capiamo perfettamente
la "gioia" per poter consultare un piano costruttivo di una nave
veneziana.
Durante la Serenissima, infatti, per costruire una
barca, che fosse una gondola o una galea, non si faceva riferimento
a disegni come noi li intendiamo adesso ma si usava il “sesto”.
Il sesto è un unico eccezionale strumento di
legno, a forma di boomerang, che contiene segnate tutte le
informazioni grafiche e le curve per disegnare tutte le ordinate di
una data imbarcazione.
Vogliamo trasmettervi che per noi fu una grande
emozione vedere in azione (e riprendere in video) il
“marangon” Gilberto Penzo che ci ha tracciato un'ordinata di una
gondola.
E ancor di più un altro “marangon” nell'Isola di Creta, sotto un
"teson"
dell'Arsenale Veneziano ancora in uso, quando ci ha tracciato e
spiegato in greco come si disegna l'ordinata di una barca simile
alla caorlina.
Per informazioni:
info@gmtmodellismo.it