Battaglia Terme vista da Tiziano Biasioli
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Battaglia Terme in una giornata d'inverno
 

Battaglia Terme è una cittadina che ben conosciamo in quanto anni fa abbiamo realizzato per l'Amministrazione Comunale un filmato che ha messo in luce i suoi vari aspetti fra i quali quello termale.

In una giornata di sole di questo inverno siamo ritornati a rivederla.

E' decisamente una cittadina singolare che colpisce soprattutto per la sua collocazione sulle rive del canale artificiale, di origine medioevale.

Bisogna ricordare che le vie fluviali secoli fa corrispondevano alle moderne autostrade e di conseguenza Battaglia fu un importante centro di scambi commerciali fra i Colli Euganei, i territori circostanti e la Laguna di Venezia.

Battaglia terme è stata, per secoli, un importante porto fluviale dove facevano sosta grandi burci carichi di masegne di trachite e granaglie provenienti dai Colli Euganei e destinate a Venezia; il salto d'acqua, inoltre, fece sorgere mulini, magli e segherie.

Il canale che l'attraversa porta due nomi, ha due origini diverse e due correnti contrapposte che convergono sull'Arco di Mezzo il quale le scarica sul Vigenzone e quindi al mare.

Il primo canale – con corrente di direzione nord/sud - è il Canale Battaglia che proviene da Padova, staccandosi dal fiume Bacchiglione in località Bassanello.

Il secondo - con corrente di direzione sud/nord - è il Bisatto che proviene da Longare, vicino a Vicenza, originandosi anche lui dal Bacchiglione e che, dopo aver attraversato la pianura fra i Colli Euganei e i Berici, le cittadine di Este e Monselice, arriva a Battaglia.

Il Bisatto ha una storia “bellica”: fu scavato, infatti, dai Vicentini, in guerra con Padova, nel 1139 per privare Padova delle acque del Bacchiglione, che contribuivano assieme alla cinta muraria alla difesa della città di Antenore.

Il Canale Battaglia, invece, fu costruito dai Padovani a fine 1200 a scopo di bonifica e per collegare Este e Monselice a Padova.

In questo reportage abbiamo dedicato più spazio a tre realtà: il Museo della Navigazione Fluviale, un unicum a livello internazionale, la Conca di Navigazione, all'epoca assolutamente innovativa, e il Circolo “El Bisato” che porta avanti la tradizione della Voga alla Veneta.

Naturalmente non potevamo tralasciare un gioiello quale il Castello del Catajo cui abbiamo dedicato un reportage a parte al quale potete accedere cliccando qui.

 
 

 

Il centro di Battaglia Terme
 

   

 

Il Museo della Navigazione Fluviale
 

Contiene al suo interno storie, materiali e ricordi di vita vissuta attraverso i quali si possono riscoprire tradizioni, pratiche e attività di Battaglia che fu importante nodo fluviale.

Notiamo con piacere che è sempre in divenire e che si sta costruendo una barca tradizionale a fondo piatto.

 

 
 

 

La Conca di Navigazione
 

La Conca di Navigazione di Battaglia Terme, straordinario monumento di ingegneria idraulica, superando un salto di oltre 7 metri, collega il canale di Battaglia a Chioggia e da qui al mare, tramite il canale Vigenzone che lungo il suo corso cambia altri nomi.

La conca evitò ai burci di passare con i carichi di granaglie, vino e soprattutto di “masegne”, provenienti dai Colli Euganei, per il centro di Padova e per le Porte Contarine, abbreviando anche i tempi di viaggio.

Ite  Naves Via Brevis
così sta scritto sul ponte della Strada Statale che passa sopra la Conca

Venne solennemente inaugurata il primo giugno 1923 dal Primo Ministro del Regno d'Italia Benito Mussolini, a bordo di un burcio impavesato a festa per l’occasione e accompagnato dalle imbarcazioni della Canottieri e della Rari Nantes di Padova.

La concorrenza del trasporto su gomma e ferrovia la manderà in “pensione forzata” negli anni '60 del secolo scorso, ma nel 1998 viene nuovamente inaugurata dopo un prezioso lavoro di ripristino.

 

 

 

Il Circolo Remiero "El Bisato"
promuove la conoscenza tecnica e la pratica della Voga alla Veneta.
V
ediamo la curatissima cavana che protegge le barche dell'Associazione
nata nel 1993
 

 

 

Il porto fluviale e una delle sedi esterne del
Museo della Navigazione Fluviale
   
 
 

 

Vedi anche il reportage su
Battaglia - Canale fiorito
2013
 
 

 

Villa Selvatico
Fu costruita dalla fine 1500 a metà 1600. Il salone centrale presenta  un prezioso ciclo di affreschi sulla vita di Antenore, il mitico fondatore di Padova.
 
 

 

 

 

 

Vi invitiamo a visitare i vigneti dell’Azienda Agricola “Il Pigozzo”
di Giorgio Salvan che si trova davanti l'entrata del Castello del Catajo
 
 

 

L'Arco di Mezzo
Sostegno a tre luci, dove convergono le acque dei canali Bisatto e Battaglia che vengono poi scaricate sul Vigenzone che, con altri nomi, le porta fino in laguna di Venezia. Il salto d'acqua è stato da secoli usato per mulini e altre macchine ad acqua.
 
 

 

Il Presepio acqueo