Reportage fotografico della costruzione di una piccola barca a Padova realizzato da Tiziano Biasioli

 

 

 

Il Parco d'Europa di Padova è un classico parco che contiene una particolarità: una splendida serra chiamata "Giardino di Cristallo" nella quale vivono piante succulente (volgarmente chiamate "grasse") provenienti da ogni parte del mondo.

Dopo aver osservato le piante siamo stati attratti da un altro oggetto che stava "crescendo" sotto la serra: una barca destinata alla navigazione fluviale lungo il Piovego, il canale interno di Padova.

La sua trazione è elettrica e il motore trae l'energia da una batteria, in accordo con la rinnovata sensibilità di protezione e conservazione dell'ambiente.

Ecco qui di seguito alcune foto scattate in questo originale cantiere nautico e il commento del suo costruttore Marco Marchi.

P.S.
Per tutto il mese di marzo è esposta sul parco un'originale mostra all'aria aperta: Garden Art, e per vedere il nostro servizio: clicca qui

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Casa delle Piccole Barche

Costruzione Bateau FL14

 

Sto costruendo due esemplari di questa barca: Bateau FL14 (http://www.bateau.com/proddetail.php?prod=FL14).

L’idea in un certo senso parte da circa 2 anni fa, quando avevo ‘riscoperto’ quella che definisco la ‘piccola nautica da passeggio’. Successivamente mi ero immerso in una frenetica ricerca della mia barca ideale e in quella ricerca avevo trovato talmente tante cose interessanti in giro che avevo pensato di condividere ciò che mi piaceva di più in un sito (http://piccolebarche.wordpress.com/).
Poi ho aperto l’attività Casa delle Piccole Barche (locazione natanti) e ho proposto quella che, per un certo tipo di utilizzo, turistico-tranquillo con un piccolo motore o a remi, era la barchetta che mi convinceva di più (la Terhi Saiman, in due esemplari, fatti arrivare dalla Finlandia: http://eng.terhi.fi/products/rowing-boats/saiman).
Nel frattempo, nelle mie ricerche, oltre alle barche ‘finite’ mi ero imbattuto, non mi ricordo neanche quale fosse il primo, in qualche sito di ‘autocostruttori’ o di progettisti di piani per autocostruttori e alcuni parlavano esplicitamente di modelli alla portata di chi non avesse esperienza pregressa. Avevo messo l’idea un po’ da parte, a decantare, ma poi l’estate scorsa ho costruito la prima barca, Flint (in fondo a questa pagina: http://piccolebarche.wordpress.com/le-nostre-piccole-barche/).
La costruzione di Flint serviva anche come test: l’attività di locazione richiede un numero maggiore di barche ed ero in difficoltà nel trovare altri modelli ‘finiti’ che mi convincessero del tutto da affiancare alle Terhi Saiman, d’altro canto, complici alcuni modelli che mi piacevano molto e alla mia portata come autocostruttore, mi piaceva sempre di più l’idea di costruirmi le barche da impiegare nell’attività di locazione, così ho affinato la mia ricerca nell’ambito delle barche da autocostruire e ho allestito una sorta di vetrina delle idee (http://casapiccolebarche.wordpress.com/la-flotta-futura-idee/ … e la ricerca continua …) e questa che sto costruendo in due esemplari era la prima della lista.

In questa pagina metto le foto man mano che procedo con il lavoro:

http://casapiccolebarche.wordpress.com/2013/02/03/diario-costruzione-primo-esemplare-bateau-fl14/

La tecnica costruttiva è detta ‘cuci e incolla’: tutta la barca è realizzata a mano partendo da pannelli di compensato marino da m 2,5 x 1,20 (anche la maggior parte dei listelli di legno li ho ricavati tagliando strisce di compensato marino), resina epossidica e fibra di vetro.

La barca funzionalmente è molto simile alla Terhi Saiman: ideale per un uso turistico tranquillo, a remi o con un piccolo fuoribordo (in questo caso elettrico), con in più il vantaggio, nell’utilizzo su acque fluviali ‘calme’, del fondo piatto (più stabilità e minor pescaggio) e qualche accorgimento per stivare meglio le dotazioni di bordo (un compartimento per contenere il salvagente anulare e uno per ospitare le batterie di alimentazione dei motori elettrici, i giubbotti di salvataggio possono essere tenuti tutti insieme in una apposita sacca o ‘sciolti’ nel compartimento insieme al salvagente anulare).

Per informazioni:

Dott. Marco Marchi 
Piccole Barche - Casa delle Piccole Barche
Via L. A. Muratori, 1
35137 Padova
cell. 347.8901403

piccolebarche@yahoo.it
http://www.piccolebarche.eu/
http://www.casapiccolebarche.eu/

 

 

 

 

Per poter vedere alcune immagini del Piovego che verrà navigato da queste barche vi invitiamo a visionare il nostro reportage:
http://www.tizianobiasioli.it/Padova_autunno_sul_Piovego.htm

e per nostri filmati sul mondo della nautica:
http://www.belleepoquefilm.it/nautica.htm

 

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