Reportage_sul_Ristorante_Pedrocchino_di_Campodoro_PD_realizzato_da_Tiziano_Biasioli_e_Miranda

Reportage sul Ristorante Pedrocchino di Campodoro PD realizzato da Tiziano Biasioli e Miranda Tasinato

Il sondaggio del Gastronauta
ha premiato la Pizzeria Pedrocchino
migliore pizzeria dell'anno

Il sondaggio nazionale on line sul portale "Gastronauta" ha premiato "il Pedrocchino" come migliore pizzeria dell'anno.

Hanno partecipato e votato più di 10.000 persone.

Per festeggiare l'evento i Rampazzo hanno organizzato una piacevole serata a base di pizza a volontà, pasticceria, birra alla spina.

Eccellenti anche gli spumanti, serviti a giusta temperatura, da Contadi Castaldi, Cantina della Franciacorta, che ha anche offerto il Magnum con il quale hanno brindato i vincitori.

Molti gli ospiti, "salvati" dal tempo inclemente dei giorni precedenti; solo qualche goccia di pioggia, infatti, è caduta nel corso della serata.

Galleria fotografica della serata

Tiziano Biasioli brinda con lo spumante Contadi Castaldi.

Per informazioni sugli spumanti Contadi Castaldi:
http://www.contadicastaldi.it/

Vedi anche

Contadi Castaldi
Franciacorta
Zero 2008

Ristorante Pedrocchino
di Campodoro PD

Questa sera PIZZA

Siamo tornati al Pedrocchino, invitati per provare una novità: la pizza fritta, ma prima vi presentiamo gli "attori".

I Rampazzo, ai quali Arrigo Cipriani dedica il suo libro "Prigioniero di una stanza a Venezia", Walter e Nicola dimostrano nella gestione di questo ristorante pizzeria una grande passione e rapporto umano verso i loro clienti.

Walter nel creare pizze, Nicola nella scelta delle birre; ai tavoli anche la dolce Arianna, moglie di Walter, e Marcella, moglie di Nicola.

tel. 049 9065217, info@pedrocchino.it

Novità
la pizza fritta

Walter:
"La pizza è una creatura"

"La pasta va presa con delicatezza perchè è ancora "viva"; si deve "sentire" la pasta tra le mani, tirarla dolcemente e non essere battuta"

"La pizza viene preparata con farina di grano tenero macinata a pietra dell'azienda Agugiaro e Figna e poi cotta su forno a legna"

Pizza "girata": sapore mediterraneo

Pizza con zucca, carciofi e prosciutto affumicato

Pizza su tagliere, "confit", con acciughe cantabriche

Nicola offre birre artigianali per tutte le esigenze, per palati raffinati e per intenditori.

l'autore del reportage Tiziano Biasioli

Un trionfo di pizze:

carciofi freschi, burrata, pomodorini, rucola e grana;
verdure fresche e nostrane; carciofi e culatello;
light con datterini e burrata

Il Dessert

E per finire in dolcezza:
panettone con crema mascarpone e crema catalana il tutto frutto dell'arte pasticcera di Walter.

Walter:

"Non è semplice creare una pizza: a monte c'è una storia di sbagli, coincidenze, prove e riprove.

Dopo molte prove è nato un nuovo impasto: la pasta viene fatta riposare 5 giorni per insaporirsi e lievitare e poi viene riposta di cella di lievitazione per 2 ore a 35°"

Il ristorante Pedrocchino vanta una antica storia culinaria e si ricorda che il padre era famoso per i suoi gustosi "spuncioni".

La carriera culinaria di Walter presenta un iter intenso: frequenta le Scuole Alberghiere di Abano e Recoaro; viene invitato da Arrigo Cipriani a frequentare l' 'Harris dolci" per imparare l'arte pasticcera; ora si reca spesso a New York, con il suo fornitore di farina, per scambi di esperienze con i colleghi d'oltre oceano.

l'autrice del reportage Miranda Tasinato

Molti si chiedono perché la pizza abbia molte volte la forma ovale. Semplicemente perché una volta ha sbagliato la forma ma l'ha portata in tavola lo stesso.

Il nuovo "design" è piaciuto e quindi è partita la nuova moda che, però, aveva bisogno di un piatto, o meglio ancora, di un tagliere di adeguata forma.

E' venuto in aiuto il cugino falegname che ancora oggi li fabbrica con il pantografo e poi li rifinisce a mano.

reportage dell'Agosto 2012

Pizzeria Ristorante Pedrocchino a Campodoro (PD)

Per un padovano Pedrocchino significa il piccolo bar che si trovava all'interno del Grande Caffè Pedrocchi con entrata dal vicolo verso le piazze.

Ora non c'è più ma era famoso per i suoi aperitivi.

Accompagnato da un amico sono andato a "collaudare" un altro Pedrocchino, questo situato a Campodoro in provincia di Padova.

Il locale lo vedete nelle foto ma l'incontro più interessante è con la pizza, decisamente diversa dal solito.

Quattro le peculiarità: l'impasto, la qualità degli ingredienti, il servizio su un tagliere di legno e "l'altezza" della pasta.

Ottima la disponibilità e la qualità di birre artigianali.

Esperienza culinaria molto positiva unita alla particolare cordialità del "pizzaiolo" proprietario, Walter Rampazzo.

agosto 2012

Campodoro PD, tel. 049 9065217, info@pedrocchino.it

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