Un appuntamento da non perdere

Abbiamo chiesto ad alcuni protagonisti cosa ha di speciale questa manifestazione per contare un così alto numero di iscritti.

Flavio e Filippo Furlan:

“Gli organizzatori godono della fiducia, stima e ammirazione da parte di tutti i piloti. Ci teniamo a partecipare, è una meta importante. Più di 220 partenti e una trentina in lista d'attesa! Per accontentare tutti, in futuro, l'organizzazione dovrebbe sviluppare un percorso più lungo. L'ultimo concorrente ha 3 ore e 30 dal primo e questo serpente per “non mangiarsi la coda” deve proseguire fino a Verona. In pratica NO GHE STEMO! Ci sono le macchine più belle dell'epoca d'oro dei rally. Che ricordi, che arte, che poesia, che sinfonia!”

Fiorenza Soave con la sua co-driver Paola Ferrari, carina e simpatica:

“E' un rito! Guai non esserci e ogni gara ha sempre una storia. Che storia! Strade bellissime, compagni stupendi, si corre per puro divertimento”

Gianluca Pesavento e Alberto Zanchi:

“E' la gara più pura delle manifestazioni storiche italiane. E' nata nel 2003 come il Rally Legend. La differenza è che il Valpantena è rimasto vintage con vere auto storiche mentre nella gara Sammarinese corrono sia vetture storiche sia attuali”

Anche la pilota Miki Martinelli afferma il suo entusiasmo per questa gara dove tutti ritornano.

Complimenti a Bob Brunelli e company!