Pubblichiamo il
Comunicato Stampa dell'Organizzazione con le notizie più
interessanti sulla manifestazione
Pertile: «Non vedo
l’ora di gareggiare sulle strade di casa». Gualdi: «Qui
per rivivere la magia del 2010». Ricatti: «A Padova per
migliorare il mio personale». Zanonato, Zaccaria, de’
Stefani, Ramenghi e Michielin testimonial nelle
Stracittadine
Tutto è pronto per la
quattordicesima edizione della Maratona S.Antonio, in
cartellone domani con partenza da Campodarsego alle 8.45
e arrivo a Padova, in Prato della Valle. Sabato mattina,
il Caffè Pedrocchi ha ospitato la conferenza dei top
runners presenti al via.
In campo maschile i
favoriti sono il keniano Paul Kibet Kosgei, medaglia
d’argento alla maratona di Atene 2012; il brasiliano
Paulo Roberto Paula, che torna in città dopo che l’anno
scorso, proprio grazie al terzo posto colto in Prato
della Valle (con il suo nuovo primato personale) è stato
selezionato per partecipare ai Giochi Olimpici di
Londra; il suo connazionale Solonei Da Silva, campione
dei Giochi Panamericani nella maratona nel 2011;
l’etiope Abayu Getachew Girma, debuttante sui 42,195
chilometri ma con un personale interessante sui 21,097
(un’ora 03’23”, lo scorso 10 ottobre), e gli italiani
Giovanni Gualdi e Domenico Ricatti.
In campo femminile,
occhi puntati sull’ucraina Tetyana Vernyhor, più volte
nazionale del suo paese, un primato di 2 ore 33’48”
realizzato a Francoforte; sulla marocchina Janat Hanane,
reduce da due medaglie d’argento alla Firenze Marathon;
sull’etiope Aynalem Woldemichael (2 ore 36’55”) e sulla
brasiliana Sirlene De Pinho (2 ore 35’45” di primato).
«Sono qui per riprendere
il discorso interrotto tre anni fa – ha ricordato Gualdi
in conferenza stampa, riferendosi al secondo posto colto
lungo queste strade nel 2010 – Avevo il pettorale numero
6, che avrò anche stavolta: chissà che mi porti bene».
Con lui Ricatti, quarto nell’ultima edizione della
Venice Marathon: «A Venezia ho acquisito una nuova
consapevolezza dei miei mezzi e in una maratona
importante e veloce come quella di Padova punto ad
abbassare di molto il mio personale, perché so di valere
un tempo migliore rispetto alle 2 ore e 16’ del mio
primato».
Tra i più attesi Ruggero
Pertile, campione di casa al via della mezza
Maratona-Trofeo SIT: «Tenevo molto ad esserci, perché
questa è la gara organizzata dalla mia società,
Assindustria Sport, per rappresentare i supermercati Alì
e perché si corre lungo le strade in cui spesso mi
alleno» ha sottolineato “Rero” mostrando la maglia nera,
con la scritta “We run with Boston” con cui correrà,
«per ricordare le vittime di quella tragedia assurda».
In totale tra la
Maratona che parte da Campodarsego e la Mezza
Maratona-Trofeo SIT che parte da Camposampiero, saranno
al via 4.081 atleti, provenienti da 38 nazioni diverse e
quattro continenti, e anche da Singapore, Ecuador e
Paraguay.
LE GARE PARALIMPICHE. Come sempre numerosi i
campioni al via nelle categorie paralimpiche. Tra loro
lo spagnolo Josè Vicente Arzo Diago, medaglia d’argento
a Pechino, che gareggerà in handbike; il bresciano Mirco
Bressanelli, ingegnere quarantaduenne che, oltre a
essere un campione di handbike, è anche l’ideatore del
«Giro antimafia», gara di 1.850 chilometri in 14 tappe
che nel 2012 ha attraversato l’Italia; il
quarantatreenne Alessio Sala, milanese, che ha già
conquistato le pagine della Gazzetta dello sport
raccontando la sua storia di «cancer survivor» (sarà al
via con la maglia della Fondazione Città della
Speranza), e il trentanovenne Oivind Sletten, detto «il
vichingo».
LE
STRACITTADINE, INIZIATIVE E PARTNER SOCIALI. I
percorsi previsti per le Stracittadine sono tre. E sono
tre diverse opportunità nate per venire incontro alle
esigenze di tutti: c’è la passeggiata da 1 chilometro
per anziani e disabili, c’è la prova più popolare,
quella di 5 chilometri, e infine c’è il tracciato di
13,5 chilometri per i più allenati. Le tre Stracittadine
prenderanno il via alle ore 9.15 da Prato della Valle.
All’interno delle Stracittadine saranno presenti le
squadre di Città della Speranza, ActionAid, Cuamm Medici
con l’Africa e Un Cuore un mondo. In corsa anche il
sindaco di Padova Flavio Zanonato, il Magnifico Rettore
Giuseppe Zaccaria, il presidente di Assindustria Sport
Federico de’ Stefani, il direttore del Mattino di Padova
Antonio Ramenghi e la cantante Francesca Michielin.
L’evento di domenica 21 aprile sarà dedicato alle
vittime di Boston: nastrino nero in segno di lutto
consegnato ai podisti e fascia sul traguardo srotolata
dopo 4 ore 9’43” con scritto «We run with Boston – Noi
corriamo con Boston».
RAISPORT DUE.
La Maratona S.Antonio, che godrà di due passaggi
televisivi: una sintesi di 45 minuti andrà in onda su
Rai Sport Due lunedì 22 aprile alle 24.00 e martedì 23
aprile alle 18.45 con il commento di Franco Bragagna.