Imponente e austero,
il castello fu la
dimora di una delle
più potenti famiglie
feudali della
regione.
Situato su una
collina, in
posizione panoramica
rispetto all’intera
Valle di Non, esso è
circondato da un
complesso sistema di
fortificazioni
costituito da torri,
mura, bastioni,
cammino di ronda e
fossato e risalente
al Cinquecento.
Alla
stessa epoca risale
la potente Porta
Spagnola,
oltrepassata la
quale si accede al
ponte levatoio e al
primo cortile.
Qui
si eleva l’imponente
Palazzo Baronale.
Nei
vasti spazi interni
si susseguono
numerose sale, che
conservano i ricchi
arredi originari e
un’interessante
quadreria di
famiglia.
L’ambiente più
pregevole e
interessante è la
cinquecentesca
Stanza del Vescovo,
interamente
rivestita di legno
di cirmolo.
Castel Thun è stato
acquisito nel 1992
dalla Provincia
autonoma di Trento e
dopo un attento e
impegnativo
intervento di
restauro e studio è
stato aperto al
pubblico nel 2010.